Descrizione
Pontestura, centro del Basso Monferrato, a 10 km da Casale, vanta origini antichissime.
Il suo nome pare derivi da Pont Sturae, facendo riferimento al traghetto galleggiante sul Po o, come vuole la leggenda, da Pons Turris, mitico ponte turrito di epoca celto gallica, sul quale si vuole sia transitato Annibale con i suoi elefanti nel 218 A.C.
Vi passarono poi Cesare, S.Pietro diretto ad evangelizzare le Gallie.
Il paese si trova sulla via che dall’Europa Centrale portava i pellegrini a Compostela, importante santuario della cristianità.
Il suo nome pare derivi da Pont Sturae, facendo riferimento al traghetto galleggiante sul Po o, come vuole la leggenda, da Pons Turris, mitico ponte turrito di epoca celto gallica, sul quale si vuole sia transitato Annibale con i suoi elefanti nel 218 A.C.
Vi passarono poi Cesare, S.Pietro diretto ad evangelizzare le Gallie.
Il paese si trova sulla via che dall’Europa Centrale portava i pellegrini a Compostela, importante santuario della cristianità.
Pontestura fu anche borgo preferito dai Marchesi del Monferrato, feudo degli Scarampi di Asti, con un castello nel quale fu tenuto prigioniero Ludovico il Moro nel 1500.
Il casamento principale del castello, poi distrutto, sorgeva dove oggi è piazza Castello.
Il paese seguì poi le vicende storiche di Casale Monferrato, attorno cui ha sempre gravitato.
Sulla sponda destra del Po, Pontestura è terra di vigneti che negli anni hanno lasciato spazio alle altre colture ma che restano ancora presenti nella parte più collinare del territorio.
Il casamento principale del castello, poi distrutto, sorgeva dove oggi è piazza Castello.
Il paese seguì poi le vicende storiche di Casale Monferrato, attorno cui ha sempre gravitato.
Sulla sponda destra del Po, Pontestura è terra di vigneti che negli anni hanno lasciato spazio alle altre colture ma che restano ancora presenti nella parte più collinare del territorio.